venerdì 2 febbraio 2007

"Vado al massimo"


Non avevo ancora mai parlato del Massacratore, sul mio blog.
Lo faccio ora, rischiando (quasi) di farmi autogol. Ma confido sull'efficacia di una piccola dose di bonario sarcasmo.
Il pretesto - semmai ce ne fosse bisogno - è il pezzo pubblicato dagli amici (si, amici, altrimenti non li avrei linkati tra i siti a fianco!) di Fumettidicarta.it sui loro BEST OF del 2006, nel nuovo aggiornamento che trovate qui. La "redazione" del sito - anche conosciuta come The Usual Gang Of Idiots - stila una lista dei "migliori fumetti" pubblicati nel 2006, ma tra le varie voci c'è anche il "peggior fumetto" dell'anno, e il Massa n°2, "Pornophilia (cube)", risulta essere considerato tale da 2 elementi su 12 (ma tenete presente che alcuni di loro non hanno espresso questa preferenza, altrimenti potrebbero anche essere stati di più!).
Con grande gioia di Ashburn, suppongo!!! Eh eh eh...

Dunque, la prima considerazione che mi viene in mente è questa: se prendo un paio di recensioni dei mesi scorsi e leggo su 'RUMORE' (storica testata musicale): "... Piccoli affronta un argomento difficile con un personaggio che abitualmente non è certo l'esempio del tatto, ma riesce a farlo delicatamente, suggerendo al lettore certe riflessioni piuttosto che dichiararle esplicitamente, anche quando la violenza che sentiamo avvicinarsi è inevitabile"... o ancora su 'DUEL' (storica testata cinematografica): "... amaro e tagliente come sempre, anche lì dove lo sviluppo narrativo di una storia del genere avrebbe necessitato di maggiore respiro"... beh, allora ho l'ennesima conferma - come già durante tutti gli anni '90 - che i miei fumetti da sempre riscuotono maggiore consenso negli ambienti ESTERNI al fumetto stesso, e questo fatto è quantomeno curioso.
Non ne sto parlando come un bene o come un male, sia chiaro, ma forse - forse! - la sua percezione esterna al "nostro" mondo editoriale è DIVERSA, nel senso che non è mediata da disquisizioni tecniche sul tratto, la colorazione, la sceneggiatura, etc. etc... ma direttamente dalle sue suggestioni, da ciò che NON E' esteticamente detto nei disegni o nei testi, ma da un qualcosa che suo malgrado TRASMETTE tra le righe (a chi vuole ascoltare, beninteso)... non saprei... ma ritengo sia questo uno dei motivi di quella sua trasversalità a cui mi riferisco spesso.

In seconda battuta (ma qui voglio essere più scherzoso), se prendo a campione da Comicus.it la checklist delle uscite mensili di "Mega" ne conto più di 300 al mese, come dire più di 3.600 uscite annuali tra edicola e fumetterie... e allora essere considerato il "peggior fumetto" dell'anno in un numero così spaventosamente elevato di pubblicazioni è qualcosa che già di per sè mi fa sentire SPECIALE... si, un po' come Vasco ultimo in classifica a Sanremo '82 con "Vado al massimo"... yeah!!! ;)

1 commento:

Anonimo ha detto...

Ciao

Ti ho scoperto in blog girovagando.
Sai che ti ho recensito su Small Press, la rubrica che curo per FdC. E ti ribadisco al volo cosa penso. E' importante che tu sia tornato perché hai talento. Il tuo nuovo Massacratore è troppo cupo e quindi rischia di cadere nella retorica. In passato c'era quell'ironia che temperava bene tutto e lo rendeva un prodotto valido.
Ci sono così due possibilità: o sei in un momento pessimista, e il tuo personaggio ne risente, o devi "carburare" un po' prima di tornare ai tuoi standard (e questo vale anche per il disegno).
In ogni caso, stai tranquillo che c'è molto di peggio in giro ;-)

Allora, forza Stefano!
ciao
Micgin