mercoledì 21 ottobre 2009

No trendy? No party.


In piena controtendenza rispetto al dilagare (sin troppo modaiolo, per i miei gusti) di iPhones e palmari touchscreen di ultima generazione, stanco di marche e modelli che in favore del loro appeal sacrificano la qualità (discorso che affronterò presto anche per quanto riguarda la Apple e i Macintosh prodotti negli ultimi anni), ho fatto un passo indietro molto netto. Ho acquistato un cellulare Nokia che, a livello di optionals, non offre assolutamente NIENTE. Il suo scopo, per quanto mi riguarda, è fare e ricevere telefonate. Punto. Mi basta che si senta bene in entrata e in uscita, e se poi scopro che la sua batteria, dopo la carica, dura più di una settimana... beh, tanto meglio! Costo: 36 euro.

• Post Scriptum OFF TOPIC •
O anche: aneddoto sull'editoria italiana.

• L'editore all'autore (a giugno): "Consegna del libro entro e non oltre il prossimo 31 agosto, mi raccomando. E tra pochi giorni ti mando il contratto".
• L'autore all'editore: "Nessun problema, sarò puntualissimo!".
• L'autore, notoriamente AFFIDABILE: consegna fissata per il 31 agosto, proroga per il 20 settembre, fine del libro il 18 ottobre.
• L'editore, notoriamente SERIO: consegna fissata per il 31 agosto, proroga per il 20 settembre, spedizione del contratto il 20 ottobre.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

MORALE: l'editore, notoriamente "serio" - conosce i tempi di lavorazione dell'autore, notoriamente "affidabile"... ed esclama: "chi la fa, l'aspetti!"
eh, eh, eh.
un abbraccio
robi - the witness

Giorgia Masi ha detto...

Beh evidentemente hai bisogno solamente di telefonare se puoi permetterti di non avere o possedere un palmare di qualsiasi marca o modello. Per conto mio posseggo un iPhone modaiolo e molto ben funzionante, ne ho bisogno per lavoro, me lo paga l'azienda e ne sono contenta. Mi trovo bene e so che non potrei farne a meno, a volte credo che se la tecnologia fa passi da gigante e siamo bravi ad adattarci al suo utilizzo senza farci trasportare troppo possiamo anche averne un guadagno.

Conosco coppie di amici che non hanno il televisore demonizzandolo e non lo fanno vedere nemmeno ai figli. Non ne capisco davvero il motivo, i ragazzi cresceranno in una società che giusta o sbagliata che sia utilizza la tv e si dovranno rapportare con essa e sopratutto con amici che la utilizzano, il rischio prendendo posizioni cosi nette è che si finisce per diventare come quelle che macchiette che se ne stanno li a dire "ai tempi miei la tv non esisteva... ai tempi miei il telefono telefonava e basta" ecc. ecc.

Non voglio giudicare le tue scelte, sei simpatico e poni sempre le cose nel giusto modo personale, ma mi chiedo, la tua è una scelta di vita oppure ritieni che nessuna delle possibili opzioni che la moderna tecnologia offre possa esserti utile in alcun modo?

te lo chiedo solo per curiosità.
Continua cosi

ciao
Giorgia

Giorgia Masi ha detto...

PS= scusa non mi ero accorta di essere tanto lunga

Davide ha detto...

ciao,
davide (lospaziobianco)

dovrei chiederti una cosa, mi giri la tua email?

davide.occhicone@lospaziobianco.it

grazie

S3Keno ha detto...

cara Giorgia,
evidentemente - forse proprio perchè "nuova" di queste pagine - hai travisato il senso di un concetto che ho più volte espresso su questo blog: io AMO la tecnologia, e ne faccio un grandissimo uso nella mia vita quotidiana... ma proprio perchè passo più di 10 ore al giorno davanti al mio Macintosh, tra applicazioni creative, mail e internet, Word, iTunes, aMule, Adium e Skype, VLC, wi-fi, digitali Nikon, lettori .avi, chiavette USB e quant'altro possa servire al mio lavoro, all'intrattenimento o alla comunicazione... beh - con tutto il rispetto di chi davvero ha bisogno e/o usa cose come l'iPhone - io quando me ne vado a spasso o esco la sera, preferisco STACCARE LA SPINA del tutto, e VIVO MEGLIO qualche ora senza essere collegato, capisci?
E' questo ciò che intendevo.
In quelle mie ore totalmente "libere", un semplice cellulare che fa/riceve telefonate mi basta e avanza. E a dirla tutta, spesso lo tengo pure spento!!! ;)

Peraltro tempo fa feci un discorso analogo anche per i cellulari dotati di TV: ma davvero il popolo italiano - già di per sè lobotomizzato dalla teledipendenza - ha bisogno di portarsi ALTRA televisione appresso, in ufficio, per strada, in palestra, mentre aspetta i figli che escono dalla piscina, a cena fuori con gli amici? Accidenti, non gli basta quella che già guarda?!?