mercoledì 20 gennaio 2010

Quando il cinema è davvero grande.



Tra i miei dieci film preferiti di sempre - si, di sempre! - c'è "Una vita al massimo" di Tony Scott (titolo originale "True Romance", molto più bello) del 1993, con la sceneggiatura di un certo Quentin Tarantino e una caterva di attori uno più bravo dell'altro: Christian Slater, Gary Oldman, Patricia Arquette, Val Kilmer, Brad Pitt, Samuel L. Jackson, Chris Penn, Christopher Walken e Dennis Hopper.

Ecco, proprio questi ultimi due interpretano magistralmente - da grandissimi fuoriclasse quali sono - quella che probabilmente è la più bella sequenza cinematografica degli ultimi diciasette anni, per dialogo, per regia e luci, per musica a atmosfera, per fotografia (splendida), per sguardi e tempi recitativi pressochè perfetti.
Il discorso che fa Hopper sulla dominazione dei Mori in Sicilia è molto simile, per concetto, al testo di "Figli di Annibale" degli Almamegretta.
Da notare tra l'altro James Gandolfini a.k.a. Tony Soprano tra gli scagnozzi di Walken.

Se non lo avete mai visto, tantopiù considerando che non è mai stato pubblicato in dvd, dovete davvero scaricarvelo e rimediare a questa grave lacuna.

Nel frattempo GODETENE da questa singola scena di circa quattro minuti e mezzo.
Anche perchè erano anni che volevo postarla!!! ;)

1 commento:

fede ha detto...

scusa ste'... ma sbaglio o è misteriosamente scomparso un post che parlava di magliette?